Domanda di Oro in Asia: settimana sottotono tra incertezza e oscillazioni dei prezzi
La richiesta fisica di Oro nei principali mercati asiatici ha registrato un rallentamento significativo nell’ultima settimana, determinato dalla forte volatilità dei prezzi internazionali dell’Oro. Questo scenario instabile ha generato un clima di incertezza che ha portato molti potenziali acquirenti a rimandare decisioni d’acquisto importanti, in attesa di un orientamento più chiaro delle quotazioni.
Volatilità dei prezzi e cautela dei consumatori
Le accentuate variazioni dei prezzi spot dell’Oro hanno reso i consumatori più prudenti, frenando soprattutto le transazioni di maggiore valore. Il timore di un’ulteriore discesa dei prezzi ha spinto gli acquirenti ad attendere momenti più favorevoli, limitando il mercato a operazioni essenziali o di piccolo taglio.
Questo atteggiamento attendista riflette la forte sensibilità dei consumatori alle oscillazioni di prezzo e la loro preferenza per condizioni più stabili prima di tornare a comprare in modo consistente.
India: sconti in calo e domanda frenata nonostante la stagione dei matrimoni
Secondo un rapporto Reuters, gli sconti applicati dai commercianti indiani sull’Oro sono scesi a un massimo di 21 dollari l’oncia rispetto ai prezzi ufficiali, contro i 43 dollari della settimana precedente.
Il prezzo domestico dell’Oro è calato a circa 122.500 rupie per 10 grammi, registrando una diminuzione del 4,3% rispetto alla settimana precedente.
Un gioielliere di Kolkata ha sottolineato come il ribasso dopo il rally precedente abbia disorientato gli acquirenti, ora in attesa di ulteriori cali.
Domanda più debole del previsto durante i matrimoni
Nonostante sia iniziata la stagione dei matrimoni — un periodo tradizionalmente fortissimo per la domanda di Oro — i gioiellieri segnalano livelli inferiori alla norma.
L’aumento continuo dei prezzi sta scoraggiando gli acquirenti e spingendo i rivenditori a rimandare l’acquisto di nuovi stock.
In India l’Oro riveste un ruolo culturale centrale, soprattutto in forma di gioielli nuziali, rendendo il settore particolarmente sensibile anche alle più piccole variazioni di prezzo.
Cina: domanda più debole e sconti sul mercato interno
In Cina, principale consumatore mondiale, il prezzo dell’Oro fisico oscillava tra la parità con lo spot internazionale e uno sconto fino a 5 dollari l’oncia. Questa dinamica suggerisce una domanda interna più bassa o un surplus di offerta.
Peter Fung di Wing Fung Precious Metals ha evidenziato come, nonostante l’interesse per l’Oro come investimento di lungo periodo, molti consumatori preferiscano attendere una correzione più marcata prima di acquistare.
I dati doganali svizzeri mostrano inoltre che le esportazioni di Oro sono diminuite dell’11% a ottobre rispetto al mese precedente, in parte a causa dei prezzi elevati che hanno frenato gli acquisti cinesi.
Premi dell’Oro nei principali hub asiatici
Questa settimana i premi hanno mostrato variazioni tra i diversi mercati:
Singapore
Premio compreso tra 1,50 e 2,50 dollari l’oncia.
Hong Kong
Vendite in parità con un premio di circa 1,80 dollari.
Giappone
Lingotti disponibili in parità con un premio di circa 0,50 dollari rispetto ai prezzi spot.